Comunicato stampa

Il procuratore distrettuale Melinda Katz ha annunciato oggi la creazione della prima unità per i casi irrisolti nella contea di Queens. Questa unità specializzata si occupa di indagare e risolvere i casi di omicidio più vecchi e difficili del distretto. L’Ufficio del Procuratore distrettuale del Queens cerca di garantire giustizia a tutte le vittime di reati, indipendentemente dal momento in cui sono stati commessi. Le famiglie di queste vittime hanno subito una tragica perdita che è stata aggravata dal peso di anni di domande senza risposta e di una giustizia irraggiungibile. L’unità lavorerà a stretto contatto con la Squadra casi irrisolti del Dipartimento di polizia di New York per indagare sui casi di omicidio irrisolti nella contea di Queens.

Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato: “La perdita di una persona cara a causa di un atto di violenza brutale e insensato porta un dolore inimmaginabile alle famiglie e ai cari della vittima. Non sapere chi ha commesso il crimine e avere la giustizia che sfugge loro per anni e in alcuni casi per decenni è un ulteriore strazio. Questa nuova unità indagherà in modo aggressivo su questi omicidi irrisolti. L’obiettivo è trovare gli assassini e dare alle famiglie delle vittime la tanto attesa giustizia che meritano”.

Il commissario della polizia di New York, Dermot Shea, ha dichiarato: “Mentre il tempo passa, i nostri detective della polizia di New York sono implacabili e non smettono mai di lavorare per rendere giustizia alle vittime di crimini passati e a coloro che hanno lasciato. Siamo orgogliosi di unirci ai nostri partner dell’Ufficio del Procuratore Distrettuale del Queens per garantire che i casi irrisolti non vengano mai dimenticati”.

Sebbene il numero di omicidi nel Queens sia diminuito drasticamente negli ultimi anni, c’è ancora un numero inaccettabilmente alto di omicidi irrisolti dovuti a decenni di violenza precedente. Il tasso di omicidi ha iniziato a essere a tre cifre nel 1970 ed è rimasto a tre cifre per quasi 30 anni. Il numero di omicidi ha raggiunto un picco di 341 nel 1992. Oggi ci sono ancora circa 2.200 omicidi irrisolti nel Queens.

La nuova Unità per i casi irrisolti sfrutterà i progressi della tecnologia forense e la creazione di database a livello nazionale che potrebbero identificare i sospetti di questi omicidi irrisolti. Alcune prove che un tempo erano ritenute non idonee ad essere analizzate o che avevano dato risultati inconcludenti possono ora essere considerate idonee e possono di fatto fornire prove probanti in un’indagine, compresa l’identificazione di un sospetto un tempo sconosciuto. Inoltre, sono aumentati i profili contenuti nelle banche dati nazionali e, insieme al test del DNA familiare, questi strumenti investigativi potrebbero produrre non solo nuove piste, ma anche risolvere un caso un tempo considerato irrisolvibile.

L’Unità casi irrisolti ha implementato un database per tracciare i casi di omicidio irrisolti e per digitalizzare i fascicoli dei casi irrisolti per conservare i documenti e le prove nel tempo. L’Unità sta già indagando su 35 omicidi irrisolti in soli 2 mesi dal suo inizio, nel marzo 2020.

“La collaborazione con la comunità sarà essenziale per il successo dell’unità”, ha dichiarato il procuratore distrettuale Katz, che sa che il pubblico svolge un ruolo importante nel generare nuove piste per i casi irrisolti. L’ufficio del procuratore distrettuale pubblicherà richieste di informazioni attraverso i social media come uno dei mezzi per coinvolgere attivamente il pubblico nelle sue indagini.

Nel creare l’unità per i casi irrisolti, il procuratore distrettuale Katz ha anche annunciato di aver nominato capo dell’unità la veterana procuratrice del Queens Karen L. Ross. Ross è un procuratore di carriera che lavora nell’ufficio del procuratore distrettuale del Queens dal 1998. La signora Ross ha una grande esperienza nelle indagini e nei processi per omicidio, compreso il successo nel perseguire molti dei più importanti casi irrisolti di omicidio del Queens negli ultimi 15 anni. Nel 2019 ha ricevuto il prestigioso National Crime Victims’ Rights Award per la sua dedizione, compassione e gentilezza nel lavoro con le vittime di reati.

In particolare, nel 2018, la signora Ross ha ottenuto una condanna per l’omicidio nel 2008 della quattordicenne Sabrina Matthews, trovata sgozzata in una pozza di sangue nella sua stessa casa. Il macabro caso è rimasto irrisolto per quasi un decennio, fino a quando l’analisi del DNA ha contribuito a risolvere il caso. Nel 2014, la signora Ross ha processato e condannato Andrew Caballero per l’omicidio del ventunenne Jason Kollman, avvenuto nel 1995. Caballero ha pugnalato Kollman 15 volte al collo e alla parte superiore del corpo e poi lo ha gettato dal tetto del condominio. Il caso rimase irrisolto per anni fino a quando non si fecero avanti nuovi testimoni che portarono all’arresto di Caballero.

La signora Ross ha anche perseguito Victor Clemente per l’omicidio del 32enne Fred Drapete nel 1986. Clemente ha sparato a Drapete 9 volte mentre lo inseguiva nell’appartamento nel seminterrato, mentre le figlie di Drapete, che all’epoca avevano 4 e 5 anni, assistevano a parte della violenza. Clemente è stato latitante per 20 anni, finché non è stato localizzato in California quando le impronte digitali che aveva presentato per un lavoro hanno rivelato che era ricercato per questo omicidio. Nel 2008, Clemente è stato dichiarato colpevole da una giuria di omicidio di secondo grado.

Il procuratore Katz ha dichiarato: “La giustizia che è stata fatta in questi casi dimostra che anche se le indagini sugli omicidi possono raffreddarsi, non vengono mai dimenticate e nemmeno la giustizia che è dovuta alle famiglie e ai loro cari”.

L’Unità casi irrisolti opererà all’interno dell’Ufficio omicidi del Procuratore distrettuale sotto la supervisione del capo dell’Ufficio Brad Leventhal e sotto la supervisione generale dell’Assistente esecutivo del Procuratore distrettuale per la Divisione Crimini Maggiori Daniel Saunders.