Comunicato stampa
TRE UOMINI ACCUSATI DI AVER RAPINATO UN MAGAZZINO A LONG ISLAND DOPO AVER PIANIFICATO E PROVATO IL COLPO NEI LUOGHI DEL QUEENS

Il procuratore distrettuale del Queens Melinda Katz ha annunciato oggi che tre imputati sono stati incriminati dal gran giurì della contea di Queens a seguito di una complessa indagine di sorveglianza che ha portato alla luce un piano di irruzione in un magazzino pianificato nella contea di Queens per un periodo di due settimane all’inizio di luglio 2021. Secondo le accuse, il 18 luglio 2021 quattro lavoratori della struttura sono stati immobilizzati e sono stati rubati beni per un valore di diverse centinaia di migliaia di dollari da un magazzino di West Babylon.
Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato: “Questi imputati sono accusati di aver orchestrato un elaborato complotto in stile ‘Ocean’s Eleven’ per derubare un magazzino e rastrellare centinaia di migliaia di dollari”. I presunti capi della banda arrestati ieri si incontravano in sale da gioco illegali, nel parcheggio di un cinema e in altri luoghi del Queens per pianificare la logistica del colpo. Come si dice, hanno usato finti equipaggiamenti tattici della Polizia di New York, hanno sventolato armi e immobilizzato i magazzinieri prima di prendere più di cento scatole di merce da un magazzino della Contea di Suffolk. Il colpo è fallito e gli accusati rischiano il carcere se condannati”.
L’ufficio del procuratore distrettuale ha identificato gli imputati come Christopher Tsang, 44 anni, di College Point, Joe Lin, 40 anni, di Flushing, e Chung Wei Wang, 38 anni, di Oakland Gardens, tutti nel Queens. Tutti e tre gli uomini sono stati chiamati in giudizio oggi davanti al giudice della Corte Suprema del Queens Michael Yavinsky con un’accusa di 10 capi d’imputazione per furto con scasso di secondo grado, quattro capi d’imputazione per rapina di primo grado, quattro capi d’imputazione per rapina di secondo grado e associazione a delinquere di quarto grado. Il giudice Yavinsky ha fissato la data di rientro degli imputati al 10 gennaio 2022.
Secondo le accuse, i membri del dipartimento di polizia di New York e dell’ufficio del procuratore distrettuale del Queens hanno usato la sorveglianza, le intercettazioni autorizzate dal tribunale e altre tecniche investigative per scoprire questo complotto che era stato pianificato nella contea del Queens a partire dal 1° luglio.st e culminato con l’incontro degli imputati a Long Island City per le prove finali prima di partire per West Babylon per eseguire il piano di rapina a metà luglio.
Come si legge nelle accuse, i tre imputati si sarebbero incontrati intorno alla mezzanotte del 2 luglio 2021 in una nota sala da gioco di Cherry Avenue a Flushing, nel Queens. Gli imputati Tsang e Wang sono arrivati sul posto con la stessa auto dopo aver visitato diversi altri luoghi di gioco d’azzardo vicino a Cherry Avenue e alla 41esima strada il 1° luglio.
Secondo il procuratore distrettuale Katz, il gruppo si è incontrato di nuovo con altri cospiratori non identificati nel parcheggio di un cinema a College Point, nel Queens, alle 23.00 del 7 luglio. L’imputato Tsang avrebbe fatto riunire il gruppo attorno a una pergamena fisica che ha srotolato e a cui ha fatto riferimento mentre dava indicazioni ai membri del gruppo.
Secondo le accuse, per tutto l’inizio di luglio gli imputati – a volte solo alcuni di loro, altre volte l’intero gruppo di 15 persone – si sono incontrati in vari luoghi per mettere a punto il loro piano. L’8 luglio Tsang e Lin si sono recati al magazzino di West Babylon sulla Route 109, si sono incontrati con altre persone e hanno osservato il loro obiettivo da un supermercato vicino sulla stessa strada. Hanno anche chiamato una carrozzeria vicina per verificare l’orario di apertura nella data prevista per la rapina. Il9 luglio il gruppo si è riunito di nuovo nel parcheggio di un cinema a College Point e ha rivisto le fotografie del magazzino.
Il procuratore Katz ha dichiarato che Tsang, Wang e un altro uomo si sono incontrati l’11 luglio a Long Island City sulla30esima strada. Gli uomini – in abiti scuri, maschere e guanti – hanno coperto tutti i segni identificabili su diversi veicoli.
Il18 luglio, secondo le accuse, intorno alle 7 del mattino diversi imputati avrebbero fatto irruzione nel magazzino di West Babylon indossando maschere e abbigliamento tattico della polizia di New York. Gli uomini sono anche accusati di aver brandito quelle che sembravano essere armi da fuoco. Hanno incontrato due operai – entrambi uomini – mentre scaricavano scatole nel magazzino. I due dipendenti sono stati legati con delle fascette e hanno avuto dei cappucci in testa. Anche due fattorini presenti sulla scena sono stati immobilizzati con fascette. Secondo quanto affermato, gli imputati hanno poi prelevato circa 100 scatole dal magazzino, le hanno messe nei camion e nei furgoni non contrassegnati e hanno lasciato la scena.
Ieri la polizia ha eseguito mandati di perquisizione autorizzati dalla Corte nelle case di Tsang, Wang e Lin. Durante la perquisizione della casa di Tsang sulla 124a strada a College Point, la polizia avrebbe recuperato un’imitazione di pistola, un’arma da fuoco inutilizzabile e circa 8.500 dollari in contanti.
Il procuratore ha detto che durante la perquisizione della casa dell’imputato Lin sulla 163esima strada a Flushing, la polizia avrebbe sequestrato fino a 100 libbre di marijuana e circa 50.000 dollari in contanti. Quando la polizia ha perquisito la casa dell’imputato Wang sulla 232esima strada a Flushing, sono stati recuperati un’arma da fuoco calibro 22 scarica, otto taser (che assomigliavano a imitazioni di pistole), fascette, vario armamentario simile a quello della polizia, tra cui cappelli, camicie, distintivi e giubbotti, oltre a circa 120.000 dollari in contanti.
L’indagine congiunta è stata condotta dall’ufficio del procuratore distrettuale della contea di Queens e dal dipartimento di polizia di New York. I detective della polizia di New York Michael Kelly hanno condotto le indagini, sotto la supervisione dei sergenti Christopher Maguire e Carlos Narvaez, del tenente Jason Forgione e sotto la supervisione generale del capitano Hansel Duran, dell’Unità investigativa sulle imprese criminali. L’indagine è stata condotta anche da una squadra di investigatori del QDA, sotto la supervisione del sergente. Joseph Falgiano e sotto la supervisione generale del Capo degli investigatori ad interim Daniel O’Brien.
L’Assistente Procuratore Distrettuale Kathryn O’Neill, dell’Ufficio Grandi Crimini Economici del Procuratore Distrettuale, sta perseguendo il caso sotto la supervisione degli Assistenti Procuratori Distrettuali Mary Lowenburg, Capo Ufficio, Catherine Kane, Vice Capo Ufficio Senior, Jonathan Scharf, Vice Capo Ufficio e Hana Kim, Vice Capo Ufficio e sotto la supervisione generale dell’Assistente Esecutivo Procuratore Distrettuale per le Indagini Gerard Brave.
**Le denunce penali e i rinvii a giudizio sono accuse. Un imputato è presunto innocente fino a prova contraria.