Comunicato stampa

Il procuratore distrettuale del Queens Melinda Katz ha annunciato che Rawle Washington è stato condannato a 12 anni di carcere per aver ferito un uomo a cui aveva sparato al Surfside Motel di Howard Beach nel settembre 2021.

Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato: “La prova del DNA è stata determinante per l’identificazione dell’imputato, che ha sparato in modo insensato a un uomo ed è fuggito. Oggi deve rispondere delle sue azioni sconsiderate”.

Washington, 28 anni, di Scholes Street a South Williamsburg, è stato dichiarato colpevole da una giuria a marzo di tentata aggressione di primo grado e possesso criminale di un’arma. Il giudice della Corte Suprema del Queens Stephanie Zaro ha condannato ieri l’imputato a 12 anni di carcere.

Secondo le accuse:

• Il 18 settembre 2021, poco dopo le 10 del mattino, la polizia ha risposto alla segnalazione di una sparatoria al Surfside Motel di Cross Bay Boulevard. La vittima, Kalif White, 29 anni, giaceva a terra davanti all’ingresso del motel, sanguinante per le ferite da arma da fuoco ai glutei e alla gamba.
• Washington è stato visto nella videosorveglianza con un cappellino da baseball, una camicia chiara e pantaloni scuri nell’atrio del motel poco dopo le 5 del mattino e più tardi quella mattina, verso le 10. La seconda volta, Washington ha inseguito la vittima, ha puntato una pistola nella sua direzione e ha sparato più volte. Subito dopo gli spari, l’imputato si è girato e ha corso verso il retro del motel.
• Altre prove video mostrano Washington che getta la pistola nel bacino di Shell Bank adiacente al motel. La polizia ha recuperato l’arma, una camicia chiara e un cappellino da baseball vicino alla scena.
• L’Ufficio del medico legale ha analizzato sia il cappellino da baseball che la maglietta e ha confermato la corrispondenza con il DNA di Washington. L’imputato è stato arrestato il 18 gennaio 2022, dopo una lunga indagine sui suoi spostamenti.

L’assistente procuratore distrettuale Nicole Rella, dell’Ufficio Grandi Crimini, sta perseguendo il caso sotto la supervisione dell’assistente procuratore distrettuale Michael Whitney, vice capo dell’Ufficio, e sotto la supervisione generale dell’assistente distrettuale esecutivo per i Grandi Crimini Shawn Clark.